25,4x30,5 cm
128 pagine
100 fotografie a colori
rilegato con sovracoperta
Sfoglia il libro
Edward S. Curtis ha dedicato la sua vita (1868-1952) a percorrere il vasto territorio degli Stati Uniti e del Canada per conoscere le popolazioni degli Indiani d’America, registrarne i canti, raccontarne le storie e fermare sulla pellicola i loro ritratti. I suoi celebri e indimenticabili ritratti dei Nativi Americani, realizzati all’alba del ventesimo secolo, sono diventati negli anni tra le immagini più celebri della storia della fotografia.
Questo libro raccoglie cento tavole, tra cui molte inedite, dei suoi scatti più memorabili. Cento foto di grande bellezza di leader, guerrieri, cacciatori, uomini ritratti con tutta l’energia, la regalità, la fierezza che la condizione di “capo” imponeva.
Le immagini sono accompagnate da testimonianze dei protagonisti, testi di studiosi e note biografiche dei guerrieri narrate dallo stesso Curtis. I grandi guerrieri indiani appaiono in tutta la loro statura: uomini eccezionali fotografati da un uomo altrettanto eccezionale. Osservare questi ritratti equivale a vivere un’incredibile avventura, imparando a conoscerli ed apprezzarli.
C’è una bellezza meravigliosa nel loro pensiero poetico, così libero, così ricco di immagini che solo pochi uomini bianchi hanno mai conosciuto. Le loro anime sono anime di poeti.
Edward S. Curtis
Le note alle immagini sono dello stesso Curtis con un’Introduzione di Hartman Lomawaima. Saggi di Christopher Cardozo e Anne Makepeace.